Cartografia antica
![MAPPA4(1)](https://www.rivaltasiracconta.it/wp-content/uploads/2023/02/MAPPA41.png)
Dettaglio dell’affresco che Ignazio Danti dipinse per il Papa Gregorio VII tra il 1580 e il 1582. Si trova nella Galleria delle Carte Geografiche situata nel perimetro dei Musei Vaticani. Ci mostra Ripalta rappresentata con un fantasioso castello per evidenziarne l’importanza strategica di baluardo.
![MAPPA 2](https://www.rivaltasiracconta.it/wp-content/uploads/2023/02/MAPPA-2-scaled.jpg)
La mappa del 1598, rappresenta un particolare della Contea di Rodigo. L’abitato che si affaccia sull’insenatura è Rivalta, una comunità popolosa, florida e attiva tutta rivolta al fiume Mincio. Si possono osservare gli isolotti di canne che già caratterizzavano le acque del fiume.
![MAPPA-3](https://www.rivaltasiracconta.it/wp-content/uploads/2023/02/MAPPA-3.png)
Mappa del 1815 di Rodigo e Rivalta sul Mincio con indicato le famiglie nobili aventi beni propri sul territorio.
![Cartina catasto teresiano ritagliata](https://www.rivaltasiracconta.it/wp-content/uploads/2023/03/Cartina-catasto-teresiano-ritagliata.jpg)
Mappa di Rivalta sul Mincio del 1776 (Catasto Teresiano). E’ interessante notare come l’abitato di Rivalta si sia sviluppato quasi esclusivamente a ridosso del fiume Mincio, ad est dell’attuale via Francesca. Altro aspetto interessante è notare la strada che, a quel tempo, congiungeva ad anello, attraversando i campi vicino al Mincio, le attuali via Zibramonda con via Turati, via Gramsci e piazza Arrivabene.